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Qual è il font più leggibile per poster e volantini?

Pubblicato da Sticker Mule il

C'è una questione che emerge spesso quando decidi di progettare poster e volantini personalizzati: Che font dovrei utilizzare?

miglior font per poster e volantini

È una buona domanda, e anche piuttosto ovvia. Troppo spesso tuttavia, guardando poster progettati frettolosamente o volantini praticamente illeggibili, viene da pensare che non sia presa abbastanza sul serio.

Il fatto è che c'è una miriade di font a disposizione, e una quantità di nozioni altrettanto vasta su come utilizzarli. I comuni mortali che non hanno il tempo né la voglia di perdersi tra le pagine di trattati sulla tipografia e di approfondire questioni legate a crenatura e contatori, dimensioni e altezza potrebbero finire per arrendersi e utilizzare il primo font che capita a tiro.

Ed ecco come nascono i poster insipidi e i volantini illeggibili che si trovano in giro.

Ma non deve essere per forza così. Se scelti accuratamente, i font possono trasmettere professionalità e autorità o informalità e affabilità. Possono dare ad un design uno stile pulito e minimalista o uno più intricato e sofisticato.

Ma l'aspetto fondamentale è che possono essere facili da leggere, il che in fin dei conti è il punto di poster e volantini con molto testo.

Una nota su Serifs (grazie) e su come leggiamo

Per iniziare, chiariamo una cosa: non prendiamo posizione nel dibattito serif vs sans-serif. Assolutamente no. Ci limitiamo ad elencare i fatti così come sono, lasciamo a te trarre le conclusioni.

Un Serif (o grazia), in caso tu non lo sappia, è il tratto o filetto che completa una lettera. Times New Roman è un font con grazie, per esempio.

Per molto tempo si è pensato che le grazie guidino l'occhio lungo la linea orizzontale poiché aiutano a connettere una lettera con quella successiva, che è poi il loro scopo. Ma con il passaggio dalla carta stampata agli schermi elettronici, questa caratteristica si è dimostrata uno svantaggio creando troppo rumore visivo su piccoli schermi e caratteri ridotti.

Per questo motivo i font nati durante l'era digitale sono puliti e sans-serif (un raffinato termine francese che vuol dire appunto "senza grazie"), proprio come quello che abbiamo usato qui.

Inoltre è stato dimostrato che non leggiamo davvero in una linea orizzontale da sinistra a destra. Al contrario, scorriamo le pagine su e giù orientandoci con caratteri quali la lettera F, dall'alto verso il basso. Le grazie hanno quindi perso gran parte della loro rilevanza e sono diventate un mero artificio stilistico.

Cosa rende un font facilmente leggibile?

A rendere un font facile da leggere sono una combinazione di elementi, inclusi i seguenti:

  • Contrasti di colore. Hai mai avuto la sfortuna di assistere ad una presentazione con lettere gialle su uno sfondo bianco? Allora sai bene che il contrasto è fondamentale.

  • Crenatura. Un termine settoriale, che in pratica indica lo spazio tra lettere o caratteri. Una crenatura troppo ridotta spesso risulta in testi poco leggibili se stampati in piccolo (come quelli solitamente usati nei volantini).

  • Dimensioni del font. Questo è un aspetto abbastanza ovvio, eppure sorprendentemente facile da trascurare. Naturalmente la dimensione dei caratteri in un poster sarà diversa da quella scelta per un volantino, ma il modo in cui la dimensione interagisce con altri elementi del tuo design gioca un ruolo fondamentale nel garantire leggibilità.

  • Spazio bianco. Si tratta di tutto lo spazio che nel tuo design non è occupato da testi o grafiche. Se ne lasci troppo poco il testo risulterà compresso e affaticherà gli occhi, se ne lasci troppo il testo si perderà nella pagina.

  • Interlinea. Ovvero lo spazio verticale tra una riga e l'altra. Di nuovo: un'interlinea troppo stretta complica la lettura, una troppo ampia fa sì che le varie righe risultino disconnesse.

  • Allineamento. L'allineamento a destra o a sinistra impatta fortemente la leggibilità. Solitamente siamo più abituati all'allineamento verso sinistra, ma attenzione a non strafare e spostare tutto il testo completamente in quella direzione.

  • Gerarchia. Questo aspetto riguarda i punti principali all'interno del testo, ovvero quelli che per primi dovrebbero attrarre l'attenzione del lettore. Una gerarchia efficace può essere ottenuta attraverso un uso sapiente di elementi stilistici quali grassetto o corsivo. Tuttavia, cerca di non esagerare: in linea di principio si tende a non usare mai più di uno stile per evidenziare porzioni di testo (evitiamo grassetto + corsivo, grazie).

  • Font complementari. Uno stratagemma furbo nella gerarchia e una tecnica comune quando si tratta di progettare poster e volantini è l'utilizzo di font diversi ma complementari. Si tratta di una vera e propria arte, ma puoi anche semplicemente affidarti alle numerose coppie pronte all'uso consigliate sul web o sfruttare il potere dell'AI con Fontjoy, che ti suggerirà coppie di font uniche pensate per te.

Quali sono i migliori font per poster e volantini?

Con le conoscenze appena acquisite possiamo finalmente dedicarci ad elencare alcuni dei font più facili da leggere per volantini e poster.

Font con grazie

1. Times New Roman

times new roman font per poster

Creato per il giornale britannico The Times nel 1931, il Times New Roman si è conquistato un posto di riguardo in qualità di uno dei font principali, più rispettati e conosciuti, anche sul web (è il carattere di tutti i testi HTML non formattati).

Se vuoi un look formale, sobrio e professionale, non puoi sbagliare con il Times New Roman.

2. Garamond

font garamond su un poster

Ispirato alla stampa di libri nell'Italia rinascimentale, Garamond è un altro carattere con grazie senza tempo, incredibilmente facile da leggere su brochure o materiale stampato di maggiori dimensioni. E malgrado sia davvero un font centenario, Garamond è ancora estremamente attuale. È anzi una scelta comune e apprezzata nel design moderno.

3. Georgia

volantino personalizzato georgia font

Passando ad un'invenzione più recente troviamo Georgia, un carattere realizzato per niente po' po' di meno che la Microsoft Corporation nel 1993. Questo font è stato pensato proprio per risultare leggibile su schermi piccoli, il che significa che è perfetto anche per depliant e brochure.

4. Trajan

trajan font su un poster

Anche Trajan è una creazione recente (1989), ma è ispirato ad un carattere molto antico, la scrittura epigrafica romana usata alla base della Colonna di Traiano, a Roma. Un classico senza tempo!

Trajan è stato creato per schermi grandi piuttosto che per la stampa, il che lo rende ideale per poster dall'aspetto raffinato.

Font senza grazie

Oggi i font sans-serif sono spesso preferiti a quelli con grazie per ottenere uno stile minimalista e pulito. Scegli una qualsiasi delle opzioni seguenti per un successo assicurato.

1. Arial

miglior font da usare su un poster: prova arial

Arial è stato creato per i computer, è su ogni computer ed è stato su ogni computer fin dalla sua nascita nel 1982. È un carattere semplice, alcuni direbbero addirittura noioso, ma fa il suo lavoro.

2. Calibri

calibri è un font facile da leggere su un poster

Calibri è un altro font cosiddetto "umanista", poiché trae ispirazione dai classici caratteri romani e dalla calligrafia. Questo font ha sostituito Arial in qualità di script base per molti prodotti Microsoft a partire dal 2007 ed è leggermente più rotondo e un po' più moderno, oltre ad essere più spaziato.

3. Verdana

font verdana su un volantino è facile da leggere

Le lettere di Verdana sono anche un po' più distanziate rispetto ai caratteri Arial, rendendole facili da leggere anche con dimensioni notevolmente ridotte (vedi volantini). Verdana è comunque più pesante di Calibri, rendendolo una scelta adatta per i titoli dei poster.

4. Helvetica

il miglior font per poster potrebbe essere helvetica

Simile ad Arial in termini di forma delle lettere e peso, Helvetica è caratterizzato da un'estetica sofisticata ma semplice che lo rendono una scelta popolare per design moderni e di tendenza.

5. Tahoma

tahoma font da usare su poster e volantini per buona leggibilità

Un'altra trovata più recente dell'era digitale, Tahoma è un carattere pulito e professionale che assicura leggibilità sia in formato digitale che stampato. È comune per i CV e potrebbe rivelarsi la scelta giusta anche per il corpo del tuo volantino.

6. Trebuchet MS

trebuchet ms è un buon font per poster

Se cerchi un font che deve il suo nome ad una tostissima arma medievale da assedio, Trebuchet fa al caso tuo. Trebuchet è un font sans-serif sospeso tra modernità e antichità che farà faville sul tuo volantino.

7. Roboto

roboto font per poster da parete

Roboto è stato inventato da Google e viene usato sui dispositivi Android già da 10 anni. Ricordi quando abbiamo parlato di contatori poco fa? Sono gli spazi vuoti tra ogni lettera. Beh, i contatori di Roboto sono enormi, rendendo questo font estremamente leggibile anche in stampe molto piccole.

8. Open Sans

open sans font per poster da parete

Anche Open Sans è stato ideato da Google per un "look neutrale eppure amichevole". Funziona egregiamente in ogni formato, stampa o digitale, ed è anche piuttosto professionale!

9. Montserrat↩︎ ↩︎ miglior font per un poster potrebbe essere montserrat

Adoro Monserrat: è talmente di classe! E pensa un po', prende ispirazione proprio dai poster nelle strade dell'omonimo quartiere storico di Buenos Aires. Come si può non amarlo!

Monserrat è leggibilissimo, piuttosto rotondeggiante e, ovviamente, perfetto per i poster.

10. Avenir

Uno dei migliori font per volantini è avenir

Avenir, che deve il suo nome alla parola francese per "futuro", esprime una combinazione di eleganza moderna e semplicità che fa pensare ad un café newyorkese all'avanguardia. Per le ragioni viste sopra è facile da leggere su stampe piccole e grandi ed è un ottimo modo per dare un tocco di stile ai tuoi poster.

11. Futura PT

buon font per poster futura pt

Il carattere Futura è stato creato all'inizio del XX secolo e si ispira al movimento dell'arte modernista per un equilibrio di semplicità, chiarezza e funzionalismo. È un font tedesco piuttosto austero, e si abbina bene a caratteri con Serif (grazie) come Times e Garamond.

12. Bonus: OpenDyslexic

font facile da leggere per persone dislessiche

OpenDyslexic è un font gratuito che risolve alcuni problemi che rendono più difficile la lettura ai dislessici. Molto diverso da tutte le opzioni classiche e moderne viste qui sopra, OpenDyslexic ha un aspetto "a gocce" che non piace a tutti. Ma rappresenta un'opzione eccellente (e inclusiva) a seconda del caso specifico. Ed è certamente un font facile da leggere su volantini e poster.

Tratti finali

Tutti i caratteri di cui sopra sono perfetti per il tuo poster o volantino, ma sono solo un trampolino di lancio nel bellissimo mondo della tipografia. Ci sono un milione di altre opzioni là fuori, per chi è incline ad esplorare la propria creatività.

Basta ricordare che la leggibilità è il frutto di una combinazione di elementi di stile. Quindi cerca il font perfetto, ma non trascurare spaziatura, allineamento, contrasto e simili.

Se vuoi testare diversi font e combinazioni, ricorda che puoi sempre sperimentare con la nostra app per il design, Studio. È gratis e super divertente!

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